Descrizione
Il Comune di Formicola ha una storia ricca e affascinante che affonda le radici nell'antichità . Il nome stesso della città , come hai menzionato, ha un'origine interessante derivante dall'ebraico "fhor-michol," che significa "bollente ruscello," suggerendo la presenza di sorgenti di acqua calda nella zona. Questa teoria sembra essere supportata dalla scoperta di fonti nella vicina zona di Trebula.
Le origini del territorio di Formicola risalgono all'IX secolo, e la zona più antica è Maiorano, che ancora oggi costituisce la parte più antica del paese. Durante il periodo di dominazione angioina, il feudo della baronia fu assegnato a nobili dell'epoca, come Frapane (o Frangipane) e successivamente, nel 1306, a Tommaso de Marzano, duca di Sessa. Resti della loro dominazione possono essere ancora visti, come la torre merlata distrutta nel XVIII secolo ma ancora visibile a Pontelatone, dove una torre gemella si trova ancora in piedi.
Nel 1420, il nobile Cubello d'Antignano di Capua acquisì il feudo, che nel 1445 passò sotto il dominio dei signori della Ratta. Tuttavia, il 1º febbraio del 1465, il feudo di Formicola fu affidato a Diomede I Carafa e alla sua dinastia, che si fregiò del titolo di Principe di Colubrano. Questa famiglia governò il feudo per molti anni, fino a quando Giuseppe Bonaparte abolì il feudalesimo nel 1806 per disposizione imperiale.
Nello stesso anno, Francesco II Carafa fondò un'accademia arcadia chiamata "il Caprario," che prendeva il nome dal monte alle cui pendici i poeti amavano riunirsi. Con l'abolizione del feudalesimo nel 1806, Formicola fu incorporata nella circoscrizione di Caiazzo, ma dal 1808, sotto la riforma di Gioacchino Murat, i comuni di Formicola, Pontelatone, Sasso, Liberi, Cisterna e Prea furono riuniti nella circoscrizione di Formicola, che rimase autonoma fino al 1927.
Nel 1927, durante il regime fascista, le circoscrizioni territoriali furono riformate e la circoscrizione di Formicola fu soppressa, insieme ad altre circoscrizioni del territorio e alla Provincia di Terra di Lavoro. Tuttavia, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, Formicola divenne parte della neocostituita Provincia di Caserta, dove continua a prosperare come una comunità con una storia e una cultura uniche.